Pelizza - COMPOSIZIONE CORPOREA: Dalla fisiologia alla pratica

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Un ringraziamento ai dirigenti, agli allenatori e ai miei atleti dellatletica Strambino, la mia prima esperienza lavorativa dove ho imparato quanto fosse importante ma complessa la pratica da campo. Un grazie speciale a Siotema, ai professori e a tutti i miei compagni di Osteopatia, con cui ho condiviso incertezze, frustrazioni, serate memorabili e tanti, tantissimi weekend soleggiati nelle aule di Torino. E soprattutto grazie a Te con cui ho condiviso e condivido tutto. INDICEPRIMA PARTECOMPOSIZIONE CORPOREAdalla fisiologia alla praticaCAPITOLO 1 - Composizione corporea: come orientarsi1.1 Introduzione La misurazione dei parametri corporei sempre stata oggetto di interesse e la ricerca di strumenti che ne permettessero la stima ha seguito questa esigenza. Negli ultimi decenni le tecnologie in questo settore si sono affinate permettendo di quantificare in maniera sempre pi precisa le componenti dellorganismo. Ognuno di questi metodi di misurazione presenta pregi e difetti e lobiettivo finale resta quello di trovare un metodo di misurazione preciso, ripetibile, non invasivo e con un costo accessibile in modo da comprendere come il corpo cambia in base agli stimoli che deve fronteggiare.

Luomo nasce con un patrimonio genetico che lo accompagna per tutta la vita fornendo unimpronta psichica, fisica e comportamentale al soggetto. Si visto che la genetica incide per un 20% sullo sviluppo dellindividuo, mentre il restante 80% il peso dellepigenetica, ovvero tutti gli stimoli ambientali (temperatura, alimentazione, attivit fisica e lavorativa, o dizio i so iali he ha o quindi un peso enorme sullo sviluppo dellorganismo, basti pensare a quanto potrebbero essere diversi due gemelli se fatti crescere uno a Rio de Janeiro e laltro a Capo Nord. La composizione corporea viene spesso vista come una mera misurazione di masse corporee verificando quanto queste distino dagli standard, una sorta di fotografia dello stato di salute che sar poi confrontata con quelle future. Si pu fare di meglio. Lobiettivo della composizione corporea dovrebbe essere quello di misurare per capire perch il soggetto si trova in quella situazione fisica deducendo le situazioni che lo hanno portato a quei valori e pianificando una strategia alimentare, fisica e psichica per recuperarne i valori fuori norma. Il libro nasce proprio con questo obiettivo cercando di fornire le nozioni di fisiologia che permettono di dedurre il passato del soggetto per comprendere la situazione attuale in modo da pianificarne il recupero futuro.

Per comprendere a fondo le logiche della composizione corporea per necessario un ulteriore sforzo, uscendo dai parametri fisiologici e addentrandoci in quella zona grigia tra fisiologia e patologia per capire come cambiano le leggi che governano il corpo umano dalla salute alla malattia. Misurando e comprendendo la fisiologia del soggetto possibile valutare quale parametro pi lontano dagli standard, impostando un corretto piano di recupero. Spesso si fa il contrario cercando di forzare la fisiologia del soggetto tirandola nella direzione che fa pi comodo alloperatore. La prima parte del libro sar dedicata alla fisiologia di base, a ponte tra fisiologia e patologia, e alle ricadute che questi meccanismi hanno sulla composizione corporea. Forti di queste conoscenze, nella seconda parte saranno introdotti concetti di ricomposizione corporea impostandola in base allo stato iniziale del soggetto e allobiettivo da raggiungere. 1.2 Analisi della composizione corporea La corretta quantit e qualit delle componenti corporee sono alla base della salute del soggetto.

La scoperta della correlazione tra muscolo, grasso e predittivit di alcune patologie cronico degenerative ha dato un forte impulso allo studio della composizione corporea e allo sviluppo di strumenti in grado di misurarne i cambiamenti. Alcuni di questi sono molto complessi e costosi e vengono utilizzati solo in diagnostica medica e in ricerca, mentre per il quotidiano approccio col paziente si reso necessario lutilizzo di strumenti pi economici e meno invasivi. Secondo alcuni autori (Wang et al. 1992), la composizione corporea pu essere rappresentata con il modello a 5 livelli: Atomico, Molecolare, Cellulare, Tissutale e lOrganismo nella sua completezza (Grafico 1.1); questa suddivisione permette di apprezzare gli stati di organizzazione strutturale del corpo. Grafico 1.1 - Il modello a 5 livelliAtomico Ossigeno Carbonio Idrogeno Altro Molecolare Acqua Lipidi Proteine Altro Massa Cellulare Massa Cellulare Grasso Extracellulare Tissutale Muscolo Tessuto Adiposo Osso Sangue Altro Organismo Organismo intero 0% 20% 40% 60% 80% 100% Per comprendere meglio la composizione corporea attraverso gli strumenti pi semplici e reperibili, trovo pi esaustivi gli istogrammi proposti nel Grafico 1.2, prendendo come riferimento un uomo di 75kg. Grafico 1.2 Esempio della distribuzione delle masse corporee a seconda del tipo di analisiQuantitativa Peso corporeo Qualitativa / Massa Magra Massa Grassa Quantitativa Massa Cellulare Massa Cellulare Massa Grassa Extracellulare Funzionale Muscolo Matrice EC Organi Interni Osso Tessuto Adiposo KgQuantitativa: unanalisi monocompartimentale con metodi come la bilancia forniscono informazioni quantitative sul peso corporeo senza differenziare le sottocomponenti corporee.

Con questo metodo possiamo valutare soltanto un aumento o una perdita di peso Qualitativa/quantitativa: analisi bicompartimentali con metodi come la plicometria o le circonferenze stimano la quantit di massa grassa deducendo, per sottrazione dal peso totale, la quantit di massa magra. Forniscono informazioni sullandamento della massa grassa, ma non possibile dare informazioni sullandamento di quella magra Cellulare: unanalisi tricompartimentale come quella fornita da alcuni bioimpedenziometri forniscono informazioni sulla massa cellulare, su quella extracellulare e sulla massa grassa. Questo permette di monitorare meglio landamento delle principali componenti corporee Funzionale: alcuni strumenti come gli spettrometri di massa permettono di differenziare ulteriormente le sottocomponenti organiche fornendo una stima di importanti componenti come la massa muscolare, la massa ossea, lacqua intracellulare, lacqua extracellulare, il glicogeno e una differenziazione del grasso intramuscolare e viscerale. Una profonda conoscenza della fisiologia umana oltre allanalisi di altri parametri fornisce un quadro sullo stato di salute del soggetto e permette di pianificarne una strategia nutrizionale, fisica e psichica per ricondizionarlo